Broek in Waterland è una città della provincia olandese dell'Olanda Settentrionale (North Holland) e fa parte del comune di Waterland a nord di Amsterdam. Una sorta di agglomerato di villaggi, una parte dei quali sorge sull'ex Zuiderzee che costituisce oggi un importante luogo di riproduzione degli uccelli delle paludi e dei pascoli. La distanza Amsterdam Broek in Waterland e di 12.5 km, per un tempo stimato di circa 16 minuti. Nel 17° e 18° secolo, la città ricca di storia era una residenza popolare per i commercianti ed i marinai da Amsterdam. Molte delle case nel villaggio con facciate di legno dipinte di grigio o colore pastello risalgono a prima del 1850 e ancora oggi sono rimaste intatte. Il colore grigio fu un segno di solidarietà e di rispetto nei confronti di tutti quelli che persero i loro bene e la loro vita dopo la tragica inondazione del 1825. Al centro del paesaggio è possibile visitare tutt'ora gli antichi villaggi di bonifica Zuiderwoude, Watergang e Ilpendam. Fino al 1940 ha avuto un ridotto sviluppo urbano, infatti molte famiglie abitavano sotto lo stesso tetto. Nel passato Broek in Waterland divenne famosa per il modo in cui gli abitanti tenevano la loro cittadina pulita e ordinata perchè ossessionati dal terrore che i batteri potevano infettagli le colture per la produzione del formaggio. Lo stesso Napoleone, quando visità la cittadina nel 1811 fu obbligato a togliersi gli stivali. La chiesa dedicata a San Nicola (Grote di San Nicolaaskerk) che fu costruita prima del 400', fu rasa al suolo il 26 Settembre 1573 dagli Spagnoli nella guerra degli ottant'anni e ricostruita sulle stesse fondamenta nel 1628. Durante i lavori di restauro e di ampliamento del 1989 sono stati riscoperti degli splendidi affreschi originali.
Oltre ad un pulpito intagliato, due sono i particolari che rendono questa chiesa ancora più speciale, la 'Sedia del Sermone' donata da una ricca coppia che si sposò qui nel 1641 e costruita in ebano, un materiale in grado di renderla di colore scuro e delicato e l'organo realizzato nel 1832 da un artigiano famoso a quei tempi, Wander Beekes. Anche attorno a questa zona, sono ancora presenti delle traccie di una delle donne più ricche nel 17° secolo della Compagnia delle Indie Orientali: Neeltje Pater. Per gustare ben 40 tipi diversi di crepes, visitate il Pannenkoekenhuis De Witte Swaen (Al Cigno Bianco) una graziosa casetta della fine del 500' al confine con la cittadina.