Marken
La penisola di Marken nello IJsselmeer (in passato Zuiderzee) è una città della provincia olandese dell'Olanda Settentrionale (North Holland) e fa parte del comune di Waterland
La distanza Amsterdam marken è di 21.8 km, per un tempo stimato di circa 35 minuti.
Ubicato tra il Gouwzee e l'IJsselmeer, Marken divenne in passato un'isola nel XII secolo, quando le onde del Mare del Nord formarono un mare interno. Da vari decenni, il villaggio è tornato a congiungersi alla terraferma grazie ad una strada sopraelevata ma vi si respira ancora un'atmosfera da isola.
Furono i monaci frisoni i primi a stabilirsi originariamente nel luogo, dove crearono alcuni poggi su cui edificarono case e fattorie. Poi se ne andarono, abbandonando l'isola alle inondazioni.
Quando il vento forza 10 spingeva da nordovest, masse d’acqua invadevano l’isola, una campana avvertiva dell’ennesima inondazione. Il faro Het Witte Paard a gas ha illuminato a lungo le notti d’inverno il ghiaccio trasportato che avanzava verso terra e arrivava a sfondare le finestre.
Marken, divenne allora, un porto di pescatori che trasformarono questo piccolo triangolo verde del Markermeer dedicandosi al commercio dell’olio di balena, ma gli inizi del XX secolo, la chiusura graduale dello Zuiderzee pose fine all'attività e gli abitanti dovettero cercare altri mezzi di sussistenza e si misero a produrre fieno, ritenuto uno dei migliori della zona. Da qui deriva l'architettura dell'isola: allineate ai margini di strade striminzite, case alte e strette, un tempo appoggiate a palafitte sui dei terrapieni artificiali, detti 'werf ' e dipinte di verde, poi rivestite per creare un ulteriore spazio abitativo.
La diga che collegò Marken alla terraferma fu finalmente completata nel 1957, si tratta di una striscia di terra lunga 1 km e larga poche decine di metri.
Meravigliose sono le scene disponibili ancora oggi di quelle che furono le imbarcazioni nelle deliziose acque dello IJsselmeer. Nei giorni di festa alcuni abitanti indossano ancora il colorato e variopinto costume tradizionale, molti ragazzi calzano gli zoccoli, i vestiti rappresentano il loro stato sociale e l'attività lavorativa che svolgono.
La distanza Amsterdam marken è di 21.8 km, per un tempo stimato di circa 35 minuti.
Ubicato tra il Gouwzee e l'IJsselmeer, Marken divenne in passato un'isola nel XII secolo, quando le onde del Mare del Nord formarono un mare interno. Da vari decenni, il villaggio è tornato a congiungersi alla terraferma grazie ad una strada sopraelevata ma vi si respira ancora un'atmosfera da isola.
Furono i monaci frisoni i primi a stabilirsi originariamente nel luogo, dove crearono alcuni poggi su cui edificarono case e fattorie. Poi se ne andarono, abbandonando l'isola alle inondazioni.
Quando il vento forza 10 spingeva da nordovest, masse d’acqua invadevano l’isola, una campana avvertiva dell’ennesima inondazione. Il faro Het Witte Paard a gas ha illuminato a lungo le notti d’inverno il ghiaccio trasportato che avanzava verso terra e arrivava a sfondare le finestre.
Marken, divenne allora, un porto di pescatori che trasformarono questo piccolo triangolo verde del Markermeer dedicandosi al commercio dell’olio di balena, ma gli inizi del XX secolo, la chiusura graduale dello Zuiderzee pose fine all'attività e gli abitanti dovettero cercare altri mezzi di sussistenza e si misero a produrre fieno, ritenuto uno dei migliori della zona. Da qui deriva l'architettura dell'isola: allineate ai margini di strade striminzite, case alte e strette, un tempo appoggiate a palafitte sui dei terrapieni artificiali, detti 'werf ' e dipinte di verde, poi rivestite per creare un ulteriore spazio abitativo.
La diga che collegò Marken alla terraferma fu finalmente completata nel 1957, si tratta di una striscia di terra lunga 1 km e larga poche decine di metri.
Meravigliose sono le scene disponibili ancora oggi di quelle che furono le imbarcazioni nelle deliziose acque dello IJsselmeer. Nei giorni di festa alcuni abitanti indossano ancora il colorato e variopinto costume tradizionale, molti ragazzi calzano gli zoccoli, i vestiti rappresentano il loro stato sociale e l'attività lavorativa che svolgono.