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Dordrecht, Cultura

Per effetto della sua lunga e importante storia, Dordrecht è la più antica città delle provincie d'Olanda e per questo ha una ricchissima cultura. Il centro medioevale della citta' e' la patria di oltre 950 monumenti catalogati come monumenti storici. Ospita anche 7 chiese e 6 musei in una zona relativamente piccola e ogni anno e' punto di riferimento per numerosi festival e manifestazioni.
Sono questi i musei che si possono visitare a Dordrecht:
Il giardino, noto come 'de Museumtuin (giardino del museo), che ogni estate, ospita la mostra di diverse case cinematografiche, il Landschapskundig Museum (Museo dell'Arte della Terra), il Lips Slotenmuseum (Museo di Lips), il Museo 1940-1945, conosciuto anche come het Verzetsmuseum (il Museo della resistenza). Il Museum ‘40-’45 (Museo del ‘40-’45) che dipinge un quadro movimentato di Dordrecht e dintorni durante la guerra. Nella sala per degustazioni della distilleria Rutte si trova un’interessante collezione di strumenti legati all’arte della distillazione. Il Naaimachinemuseum Dodrecht (Museo delle macchine da cucire di Dordrecht), lo Stadhuis (Municipio), la Groothoofdspoort, l'Augustijnenkerk (Chiesa di Sant’Agostino)
Grote Kerk. La chiesa maggiore, protestante, e' l'edificio principale della città che domina con la sua alta e massiccia torre pendente (possiede un carrilon di 49 campane). Fu compiuta tra il 1460 e il 1502, secondo i canoni gotico-brabantino dopo l'incendio del 1457; la parte più bella e' il coro circondato da cappelle radiali. Il severo interno, a tre navata nel piedicroce e cinque nel coro con finto triforio, e' coperto da volte in muratura (unico esempio della conta d'Olanda). Sopra l'ingresso, mostra d'organo del 1671; nella navata centrale, pulpito rococò in marmo. Nel coro, stalli intagliati, capolavoro di Jan van Terwen; lampadari e organo del Seicento. Nel tesoro, vasellame sacro in oro e oggetti d'arte sacra.
Museum Simon Van Gijn o Simone van Gijnmuseum. cittadino onorario, banchiere e amante dell’arte, chiamato dopo Simon van Gijn. Ha sede in una in un’elegante casa patrizia del 1729, al n.29 del Nieuwe Haven. il Porto Nuovo. Conserva arredi in stile Luigi XIV, rivestimenti in piastrelle e porcellane di Delft e orientali, la cucina con mobili originali, costumi del Settecento, una bella collazione di giocattoli antichi. È un museo molto amato per le sue splendide camere in stile e per i giocattoli antichi, un tempo collezione del proprietario che non aveva figli.
Groenmarkt. La piazza centrale è in realta'una lunga via tra case gotiche e tardogotiche. Il Groenmarkt prosegue nella Wijnstraat, ricca di dimore antiche; tra tutte, spiccano Beverenburch, della fine del sec. XVI. In fondo, la Groothoofd-spoort, porta di citta' del 1618, ornata di bassorilievi.
Il Voorstraat che corre sul lato meridionale del Wijnstraat, allineando anch'essa edifici per lo più seicenteschi sormontati dai caratteristici timpani; interessante al n. 188, il portale rinascimentale della Muntpoort, del 1555.