Storia dei Canali, le Origini
Il Museo Van Loon (Keizersgracht 672) è stato abitato dall'omonima famiglia fino al 1945 e in seguito gli interni sono stati riportati allo stato originario.
E' un piacere navigare o passeggiare lungo l'Amstel, sulle cui acque c'è ancora tanta vita. Venendo da Amstelveen si possono ammirare le magnifiche case site lungo l'ampio corso dell'Amstel. Anche fin quasi nel centro della città, le acque del fiume rimangono ampie e affollate dal traffico di imbarcazioni.
Fra le case che si specchiano nell'Amstel spicca con la sua mole il Teatro Carrè ; un altro gioiello, viscino all'area dei teatri e quelle finanziarie e commerciali, è il monumentale 'Amstel Hotel Intercontinental' che si innalza con la sua bella architettura.
L'edificio, appartenente al gruppo Inter-Continental che fu costruito nel 1866 e magnificamente rinnovato nel 1992, dispone di 79 camere, sale all'aperto, un eccellente ristorante e piano bar. Sull'Amstel si vedono inoltre molti battelli, permanentemente all'ancora, usati come abitazione da chi ama la libertà, ma anche da chi non può permettersi la spesa di una vera e propria casa. Finora l'amministrazione cittadina ha sempre chiuso un occhio su questa situazione poco regolare.
Generalmente si ritiene che intorno al 1275 'Amsterdam' fosse già una comunità formata in gran parte da pescatori, non è noto invece quando cominciarono a stabilirsi i primi individui nel posto dove in seguito fu costruita la diga nell'Amstel, lì dove adesso c'è il Monumento Nazionale.
L'anello dei canali è una terra poggiata sull'acqua che racchiude il centro che fu creato in due tempi.
I canali di Amsterdam furono scavati fra il 1612 e il 1663. Totalizzano 100 Km di lunghezza, sono fiancheggiati da 25.000 alberi e scavalcati, in centro, da 160 ponti.
Dei 160 canali, i più famosi sono quelli che si sviluppano a ferro di cavallo attorno alla vecchia città: Herengracht, Keizersgracht e Prinsengracht. Furono progettati all'inizio del Secolo d'Oro per dare sfogo alla città, l' Herengracht, il più prestigiosi dei tre, è il canale dei Signori, quello dei patrizi della città, degli armatori e dei grandi mercanti. Il secondo è il canale dell'Imperatore, in onore di Massimiliano I, che concesse agli Olandesi il diritto di far figurare la propria corona sulle armi della città. Il Prinsengracht, infine porta il nome di Guglielmo, principe d'Orange che guidò alla ribellione contro la Spagna.
Dei 160 canali, i più famosi sono quelli che si sviluppano a ferro di cavallo attorno alla vecchia città: Herengracht, Keizersgracht e Prinsengracht. Furono progettati all'inizio del Secolo d'Oro per dare sfogo alla città, l' Herengracht, il più prestigiosi dei tre, è il canale dei Signori, quello dei patrizi della città, degli armatori e dei grandi mercanti. Il secondo è il canale dell'Imperatore, in onore di Massimiliano I, che concesse agli Olandesi il diritto di far figurare la propria corona sulle armi della città. Il Prinsengracht, infine porta il nome di Guglielmo, principe d'Orange che guidò alla ribellione contro la Spagna.