Luci Rosse (R.d.l.)
Il Red Light District, il Quartiere a Luci Rosse, denominato anche 'Rosse Buurt' (il vero nome è Zeedijk), è tranquillo ma allo stesso tempo turbolento, una delle tante contraddizioni di Amsterdam, misterioso è il regno dei mendicanti e dei furfanti, dei mezzani e delle prostitute; qui sono tollerate molte cose.
E' quasi impossibile evitarlo, anche quando non lo si cerca, soprattutto per i maschi soli. Si estende a est del centro, grosso modo dalla Stazione (a 50 metri) fino a Muntplein, davanti ma appena spostato sulla sinistra, gli assi principali sono Warmoesstraat, Oudezijds, Voorburgwal e Oudezijds Achterburgwal, con relative traverse, più hard. Warmoesstraat lo contorna a ovest e Oudezjijds Achterburgwal a est.
E' percorso da molteplici stradine 'calde' e, poichè è facile perdersi, è meglio restare sulle direttrici principali.
In questo quartiere si trovano a portata di mano come se fossero dei normali negozi, sexyshop, esercizi commerciali autorizzati alla vendita di droghe, luoghi in cui si esibiscono spogliarelliste per spettacoli particolari ma anche in delle vetrine, delle donne semisvestite che fanno di mestiere quello più antico del mondo.
Nel Quartiere a Luci Rosse queste vetrine si trovano tutte assieme una di seguito o di fronte all'altra, sia nelle strade principali che e in stradine cosi' ridotte da far quasi strisciare i passanti gli uni agli altri durante il loro percorso. Sono illuminate all'interno con una lucernario e si affacciano direttamente sulla strada, sono disposte a pian terreno o anche su due.
In alcuni casi, nascondono dietro un intero condominio di appartamenti della perdizione. Gli stretti vicoli lunghi delineano la zona che deve proprio a queste famose "donnine in vetrina", notorietà mondiale. Il cosidetto quartiere a luci rosse è così chiamato a causa dei neon rossi che illuminano le vetrine. Ecco perchè non si vedono mai lampadine rosse nelle case olandesi, come in molti altri paesi.
Per la maggior parte del tempo gli uffici del sesso sono aperti di notte ma alcuni continuano a svolgere la propria attività anche di giorno. (Photo David Henry). Il giorno, le tende della vetrina a veli rossi vengono sostituite con altre di colore bianco come a voler segnalare che in quel momento il locale è una comune abitazione, ma il numero telefonico trascritto su un cartellino appeso all'interno tradisce le intenzioni invitando potenziali clienti forse a prenotare la visita notturna.