Fiori ad Amsterdam

Ad Amsterdam ci sono circa un quarto di milione di alberi, 25 parchi e, per finire, il 15% dell'area comunale è destinata al verde. I parchi realizzati nel XIX° secolo nascevano ancora in modo casuale, senza un piano preordinato; un secolo dopo la sua sistemazione, il verde cittadino è entrato a far parte del piano urbanistico. Uno dei risultati è l'Amsterdamse Bos, un grande parco in cui, in giorni affollatti, si è arrivati a contare fino a 80.000 persone. Anche se Amsterdam è arricchita da tanto verde pubblico, lo spontaneo e ravvivato contributo offerto dagli abitanti della capitale olandese, gli Amsterdammers che adornano finestre e ingressi sulla strada delle loro case con piante e fiori colorati, concorre notevolmente a creare nella città un clima di distesa e amichevole vivibilità. Qui ci sono più alberi che in qualsiasi città olandese.

Mercato dei Fiori e dei Tulipani

I tulipani sono dal Cinquecento una delle glorie nazionali. (Tram nn. 1,2 e 5) Lungo il Singel, dietro la Munttoren, tra Muntplein e Koningsplein aperto per tutto l'anno, tutti i giorni, tranne la domenica (sabato chiusura alle 17.00), dalle 9.30 alle 17.30, lo splendido mercato si sviluppa lungo il canale e propone, invadendolo con un mare di fantastici colori e fragranze, migliaia di fiori, ma anche bulbi, arbusti, piante consegnati direttamente dall'asta di Aalsmeer. La notevole presenza della natura si pone nel segno di una lunga tradizione. Un viaggiatore del XVII° secolo, di passaggio ad Amsterdam, si chiedeva se si trovasse 'in un bosco di una città' oppure 'in una citta di un bosco'. Già dal 1575 esistono dell leggi per la tutela degli alberi, oggi, alcuni di essi, sono stati dichiarati monumento.

Ma il mercato di fiori più grande del mondo è quello di Keukenhof, allestito sempre ad Aalsmeer su una superficie di 500.000 mq. I turisti comprano soprattutto i bulbi, quali tipici souvenir dell'Olanda. In particolare i giapponesi riconoscono nei girasoli i fiori preferiti da Van Gogh, il pittore che, da loro forse, è ancora più conosciuto che nel suo stesso paese. I tuberi e i bulbi di fiori sono controllati dal servizio fitopatologico, è quindi preferibile commissionarli ai fioristi stessi che conoscono le norme di legge e sono abituati a fare spedizioni in tutto il mondo.